Quest’anno sul punto di alimentazione della Riserva naturale del Lago di Cornino si è registrato un numero di presenze record che in due occasioni ha superato i 200 grifoni: 224 il 5 settembre e 242 il 12 settembre, contati da Arduino Candolini. Si tratta di un dato eccezionale e di rilevanza a livello internazionale. La colonia è in costante aumento grazie alle nascite e a grifoni che arrivano da altre colonie, ma un aumento così rapido è legato probabilmente ad alcuni eventi recenti.
Negli ultimi anni (e in particolare nel 2013) la presenza di grifoni croati è aumentata notevolmente a seguito di:
-calo delle disponibilità alimentari nei territori croati legato al calo della pastorizia (in particolare sull’isola di Cherso);
– riduzione delle azioni di conservazione e rifornimento di carnai per vari problemi che hanno costretto il gruppo di ricerca che lavorava sull’Isola di Cherso ad interrompere (nel 2013) l’attività e cercare una nuova sede operativa.
Quest’anno si è inoltre verificata una certa mortalità di bovini sugli Alti Tauri (Austria) nella seconda metà di agosto e inizio settembre che ha richiamato in Austria un numero elevato di grifoni che con l’arrivo delle prime nevicate in quota (inizio settembre) si è spostato più a sud in Friuli.
La colonia di grifone del Friuli e le azioni di conservazione ad essa collegate svolgono un ruolo molto importante anche per i grifoni della Croazia che si spostano con regolarità tra le due aree (la distanza in linea d’aria è di circa 160-190 km ed il tempo di percorrenza circa 4-5 ore), fatto documentato con osservazioni dirette di individui marcati e soprattutto con la telemetria satellitare.
Quest’anno è stato registrato anche il record di presenza di avvolti monaci, con 3 individui che hanno effettuato spostamenti, durante l’estate, simili a quelli dei grifoni tra Friuli e Austria.
Certamente questi dati sono postivi e premiano il lavoro degli operatori del centro (Arduino Candolini e Sara Berra) che con impegno e competenza riescono a rifornire in modo adeguato il punto di alimentazione, ma c’è anche da sperare che la situazione in Croazia migliori affinché questa popolazione possa incrementare e rioccupare l’areale storico che era molto più vasto dell’attuale.
Il Progetto grifone è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e gestito dall’Ente Gestore della Riserva naturale del Lago di Cornino (Comuni di Forgaria nel Friuli e Trasaghis) e seguito in particolare dall’Amministrazione Comunale di Forgaria nel Friuli.
Fulvio Genero