Una giornata indimenticabile quella di ieri durante la quale, in occasione dell’evento „Vivi e liberi di volare“, Iltan ha spiccato il suo primo volo. Il giovane grifone, nato il marzo scorso, è stato il „re“ della manifestazione e alle 15.30 gli occhi di tutti i presenti erano puntati su di lui quando finalmente ha provato per la prima volta la sensazione di essere completamente libero. Per i primi minuti è sembrato spaesato ma dopo aver preso un po‘ di confidenza sgranchiendosi le ali, ha spiccato il volo.

Il nome, Iltan, è stato votato sulla pagina Facebook della Riserva ed è l’acronimo di Irene, Lucia, Thomas, Antonio e Nicola che sono i volontari che hanno collaborato, chi per un anno chi per l’estate, con la cooperativa Pavees che gestisce la Riserva.

Prima della liberazione il giovane è stato dotato di un anello di plastica verde con la sigla F67 in modo che lo si possa riconoscere ovunque lo portino le correnti ascensionali che deciderà di „cavalcare“.

L’anello è stato simbolicamente restituito dall’assessore regionale Mariagrazia Santoro a cui era stato affidato in aprile in occasione della presentazione del calendario eventi 2016 della Riserva. Oltre all’anello, Iltan è stato dotato di una radio satellitare in modo da tracciare tutti i suoi spostamenti.

Hanno partecipato alla giornata anche Cesare Avesani, presidente della UIZA e da sempre sostenitore del Progetto Grifone, il consigliere regionale Barbara Zilli, l’assessore provinciale Marco Quai e ultimi, ma non per importanza, il sindaco di Forgaria nel Friuli, Pierluigi Molinaro e il vicesindaco Luigino Ingrassi.

Concludendo vogliamo ringraziare i numerosi partecipanti ai quali va il merito di seguirci e sostenerci sempre! Ci auguriamo che i viaggi di Iltan ci riservino numerose sorprese come quelle dei suoi due fratelli Acale e Kronos.